Cusco e Machu Picchu indimenticabili

Cusco e Machu Picchu indimenticabili

大家好.

Dal 26 每 29 di Aprile siamo andati con mia moglie, mia figlia Isabella e i miei genitori alla città di Cusco.

Abbiamo acquistato un tour di 4 giorni e 3 notti, il tempo minimo che consiglio per poter vedere l’eterna e stupenda capitale dell’impero Inca e Machu Picchu, la misteriosa cittadella costruita sui monti e riscoperta nel 1911 dallo statunitense Hiram Bingham.

Suggerisco caldamente a tutte le persone che volessero venire in Perù di dare priorità a questa meta che lascia affascinati per le megalitiche strutture, paragonabili per maestosità e grandezza alle piramidi egizie.

Molto importante ache l’opportunità unica di capire come una cultura completamente diversa da quella occidentale ha trovato vie alternative di grandezza e equilibrio entrando completamente in simbiosi con il proprio territorio, lapachamama”.

DI SEGUITO LA CRONOLOGIA DEL NOSTRO VIAGGIO:

Giorno 01

ARRIVO A CUSCO E VISITA ALLE ROVINE INCA – 26 Aprile 2014
Accoglienza e trasferimento in hotel con una breve spiegazione della città e dei tours. Obbligatorio per l’altura, riposare un paio di ore in hotel dopo aver bevuto un buon tè di coca (ottimo vasodilatatore) visto che Cusco è situata a 3400 metri d’altura. Dopo il riposo ci hanno portato a visitare la Plaza de Armas (la piazza principale di Cusco), la Cattedrale e il Koricancha o Tempio del sole cioè il palazzo reale costruito dagli Inca e trasformato dai conquistatori in chiesa e poi in museo.

4751

Dalla città di Cusco siamo poi partiti in bus per andare a vedere quattro stupendi resti archeologici Inca: Kenko, Tambomachay, Puca Pucara e l’imponente fortezza di Sacsayhuaman, costruita strategicamente su una collina che domina Cusco, famosa per le sue enormi pietre intagliate, alcune delle quali raggiungono un altezza di 9 metri e un peso di oltre 350 tonnellate. Come avranno fatto a spostarle e a farle aderire così perfettamente una all’altra? La guida prova a spiegarcelo ma io non sono tanto convinto. Alla fine della giornata facciamo anche una piccola fermata per vedere indumenti realizzati con lana di Alpaca, il famoso camelide del Perù e poi rientro in albergo.

4789

48011325

Giorno 02

DA CUSCO ALLA VALLE SACRA DEGLI INCA – 27 Aprile 2014
Abbiamo fatto colazione e poi via in bus per l’escursione allaValle Sagradalungo il fiume Vilcanota. Ci siamo fermati a visitare il mercato tipico di Pisac dove è possibile comprare prodotti tipici e dell’artigianato locale. Da buon italiano ho trovato un vecchio forno a legna dove sfornavano deliziosipan con queso”, pane con formaggio andino e abbiamo fatto scorta. Da lì ci hanno portato a mangiare in un buon ristorante nella zona dellaValle Sagradadove offrivano pranzo a buffet, consiglio vivamente di provare lo spezzatino di carne di Lama. Finito di mangiare nel pomeriggio, siamo passati attraverso le città di Calca e Urubamba e abbiamo visitato l’imponente fortezza Inca nella cittadella di Ollantaytambo, costruita per custodire l’entrata a questa parte della valle e proteggerla dalla possibile invasione delle tribù della giungla bassa. Arrivati alle rovine si sale per un eterna rampa di scale che porta lentamente in cima. Si sale con la lingua fuori ma ne vale la pena. Dall’alto, infatti, è possibile apprezzare a pieno questo complesso lasciato interminato dagli Inca con ancora immense pietre perfettamente squadrate da sistemare. Anche qui la guida prova a spiegare come hanno fatto gli Inca a portare le gigantesche pietre su per il monte dalla vallata sottostante e a me sembra abbastanza impossibile. Dopo la visita a Ollantaytambo ci hanno portato all’hotel per il pernottamento. La struttura dove eravamo è stata costruita sui resti di un antica casa Inca e tutta laValle Sagradaè veramente suggestiva, quasi magica. Da non perdere l’esperienza unica di uscire di notte a vedere il celo stellato. Da queste parti grazie al clima secco e all’altura è possibile distinguere nubi di stelle all’interno della Via Lattea. Non vi capiterà mai più in tutta la vita di vedere un firmamento così bello e così prezioso!

1381 1394

1484

1466

1481

Giorno 03

DALLA VALLE SACRA A MACHU PICCHU – 28 Aprile 2014
Facciamo colazione e dall’hotel facciamo il trasferimento alla stazione di Ollanta per prendere il treno che ci porterà ad Aguas Calientes. Da lì prenderemo un bus per salire fino alla famosa cittadella Inca di Machu Picchu. Si arriva in un ora e mezzo passando per valli incantate e picchi ancora innevati con rovine Inca sconosciute ai più e una vegetazione semi amazzonica in quanto siamo vicini al confine con la selva peruviana. Arriviati in cima il panorama è veramente mozzafiato e ci si sente privilegiati a poter essere in un posto unico dove ogni pietra e perfino le montagne circostanti sono state scolpite per avere un significato e incanalare in modo sinergico le energie della terra, dell’acqua, del vento e del sole, per poter comunicare in modo più profondo con il Dio creatore e la Terra. La visita alle rovine dura circa 3 ore, durante le quali abbiamo potuto apprezzare l’Intihuatana, un complesso in pietra che utilizzavano gli Inca per studiare il movimento del sole, la Tomba Reale, la Casa dei Sacerdoti, i Bagni Inca, il Tempio del Sole e il Tempio delle tre finestre che si pensa venisse usato per studiare gli equinozi. Per tutto il tempo è possibile apprezzare pittoreschi panorami con stupende vallate e possenti montagne. Finito il tour siamo scesi con il bus per riprendere il treno e infine con un altro bus ci hanno riportato a Cusco per il pernottamento.

173118531641187317601774 18481900

Giorno 04

DA CUSCO A LIMA – 29 Aprile 2014
Colazione in hotel e via in aereo per tornare a Lima.

CONSIGLI PER IL VIAGGIO

  • Il costo del viaggio con un buon tour operator peruviano è di circa 550 $ più 250 $ per il biglietto aereo Lima-Cusco andata e ritorno.
  • Noi siamo andati con nostra figlia Isabella di un anno e mezzo, è preferibile andare con bimbi di almeno tre anni di età perchè potrebbero soffrire del mal d’altura.
  • Portare una macchina fotografica con un buon zoom.
  • Indispensabile un buon cappello e protezione solare 30 o 50.

1749

Un saluto a tutti e alla prossima spedizione.

Enrico